La devozione a Santa Giulia si è particolarmente affermata nelle particolari località geografiche storicamente segnate dalle opere intitolate al suo nome. Queste aree presentano almeno uno dei seguenti elementi: si trovano sul percorso seguito delle reliquie della Santa, durante dalla traslazione dal luogo del martirio a Nonza, in Corsica, fino a Brescia; sono territori interessati dai flussi migratori e dalla diffusione dei fedeli che provenivano dalle zone di tradizionale devozione; sono legati all'area di influenza dell'antico monastero longobardo di Santa Giulia.
Le tre località che maggiormente restano legate a Santa Giulia sono:
Un ruolo determinante ebbe Il monastero imperiale longobardo di Santa Giulia in Brescia, i cui possedimenti si stendevano in tutta Italia ed oltre le Alpi.
A partire dal medioevo, i frati con la predicazione ed fedeli con la migrazione, diffusero la devozione a Santa Giulia in Toscana ed in Liguria, fin verso la Francia. Nel corso dei secoli il culto si estese alle aree che intrattenevano più intensi contatti di carattere economico, sociale e religioso.
Segue, qui sotto, l'elenco degli edifici di culto dedicati a Santa Giulia, con i relativi link. Approfondimenti relativi alle chiese di Nonza, Livorno, Brescia e provincia di Brescia sono invece sviluppati nelle rispettive sezioni, definite più sopra.